Questa app può migliorare il tuo vocabolario in pochi secondi

Pensi di non avere tempo per imparare una nuova lingua? Prima di rispondere, pensa a tutti quei secondi preziosi che passi ogni giorno solo in attesa per le cose: per inviare e-mail, segnali di smartphone per connettersi, amici per rispondere ai messaggi o persino ascensori per arrivare.

Gli scienziati informatici del MIT affermano che questi momenti sono perfetti per il micro-apprendimento, o l'apprendimento in piccoli blocchi distanziati durante il giorno. Quindi hanno creato un nuovo set di app per renderlo più semplice.

Le app, chiamate collettivamente WaitSuite, forniscono messaggi pop-up a smartphone e computer quando rilevano questi tipi di momenti di inattività. Un'app si attiva quando rileva che un dispositivo sta tentando di connettersi al Wi-Fi, ad esempio, mentre un'altra si attiva quando rileva segnali Bluetooth dagli ascensori nelle vicinanze.

In questi scenari, le app generano esercizi rapidi simili a flashcard, come chiederti di tradurre le parole in un'altra lingua. E a differenza di altre app di auto-aiuto o giochi che rompono la noia sul telefono o sul desktop, questi messaggi vengono visualizzati automaticamente; non devi cambiare app o chiudere il programma che stai già utilizzando.

WaitSuite è integrato direttamente nelle tue attività esistenti, in modo che tu possa facilmente imparare senza lasciare ciò che stavi già facendo, afferma la dottoranda Carrie Cai, che guida il progetto.

Finora, l'unico programma disponibile al pubblico è WaitChatter, un'estensione desktop di Chrome che funziona con Google Talk (noto anche come GChat), che interroga gli utenti sul vocabolario francese e spagnolo mentre aspettano le risposte degli amici. In un'altra bella svolta, il programma sceglie le parole dalla cronologia delle chat recenti degli utenti; se stanno chattando con un amico per prendere un caffè, potrebbe essere loro chiesto di imparare il caffè in un'altra lingua.

In una ricerca presentata a una riunione dell'Associazione per le macchine informatiche del 2015, Cai e i suoi colleghi hanno scoperto che le persone che hanno utilizzato WaitChatter hanno appreso quattro nuove parole al giorno , o 57 parole in due settimane. Il mese prossimo, alla stessa conferenza annuale, il team presenterà una nuova ricerca sul altre app WaitSuite si è sviluppato.

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Queste app possono anche avere un ulteriore vantaggio: i ricercatori hanno scoperto che WaitSuite ha effettivamente consentito agli utenti di concentrarsi meglio sulle loro attività principali, poiché era meno probabile che controllassero i social media o abbandonassero in altro modo l'app o il programma che stavano utilizzando. (Apprendimento integrato e maggiore produttività? Iscriviti!)

Man mano che le piattaforme mobili diventano più aperte, Cai e il suo team sperano di rilasciare più app WaitSuite al pubblico ed espandere WaitChatter agli SMS mobili. Stanno anche considerando di espanderlo ad altri programmi desktop, come Facebook Chat e Slack.

Le app vengono attualmente utilizzate per insegnare il vocabolario delle lingue straniere, ma Cai afferma che potrebbero essere utilizzate anche per argomenti come matematica, termini medici o gergo legale. Il team spera anche di testare altri formati per l'apprendimento in movimento, come i messaggi audio per quando le persone non possono guardare i propri schermi, e di studiare in che modo il microapprendimento potrebbe essere di beneficio alle persone con disabilità cognitive come la dislessia o l'ADHD.

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Dicono persino che WaitSuite potrebbe essere utilizzato per incoraggiare esercizi di consapevolezza e riduzione dello stress durante i momenti di inattività. Piuttosto che controllare i social media, a qualcuno in attesa in un ascensore potrebbe invece essere ricordato di allungare, fare qualche respiro profondo o riflettere sulla propria giornata, dice Cai.

Oltre ai benefici sociali, la ricerca suggerisce che l'apprendimento di una seconda lingua può creare nuovi percorsi nel cervello che potrebbero proteggere dal declino cognitivo legato all'età. Ad essere onesti, non ci sono prove che imparare qualche parola nuova qua e là avrebbe benefici simili.

Ma Cai afferma che le app sono state in parte ispirate da ricerche esistenti che hanno dimostrato come il microapprendimento porti a una maggiore conservazione della memoria, rispetto a sessioni di studio più lunghe.

Nei nostri studi, abbiamo osservato che molte persone trascorrono già il loro tempo libero impegnandosi in attività digitali compulsive, ad es. controllando i social media o giocando a Candy Crush, ha detto Cai. Wait-learning mira a incoraggiare un uso più significativo di questo tempo.

Anche senza una buona ragione scientifica, uno strumento come WaitSuite potrebbe comunque valere la pena di provare. Dopotutto, non hai nulla da perdere e tempo prezioso da guadagnare.