Un glossario dei tessuti per magliette

Bruciato: Tessuto trattato con un processo chimico che lascia macchie trasparenti per un look spigoloso.

Cotone pettinato: Le spazzole fini vengono utilizzate per eliminare i fili corti e raddrizzare le fibre, rendendo il tessuto più forte, più morbido e più liscio.

Maglia: Una maglia elastica tipicamente realizzata in cotone o misto sintetico, è molto flessibile e comoda.

Biancheria: Realizzato con la pianta del lino, il tessuto strutturato si asciuga rapidamente, rendendolo fresco da indossare. Tuttavia, si stropiccia facilmente.

Capitale: Una forma di rayon realizzata con fibre vegetali, ha un bellissimo drappeggio e una sensazione attillata. Resiste al restringimento ma può essere soggetto a pilling, quindi evita l'asciugatrice.

Cotone organico: Cotone coltivato con fertilizzanti e pesticidi minimi. Di solito più morbido e più costoso del cotone trattato.

Tinto con pigmenti: Un processo di colorazione che ricopre l'esterno delle fibre, può creare un aspetto sbiadito e consumato.

Pima, Supima: Il cotone di altissima qualità. Pima è la forma generica di cotone a fibra extra lunga coltivata negli Stati Uniti, in Australia e in Sud America. Supima è il nome commerciale del cotone Pima 100% americano. Entrambi resistono al pilling, allo sbiadimento e allo stiramento e diventano più morbidi con l'usura.

Poliestere: Mantiene bene la sua forma e resiste al restringimento e alle rughe. Non traspirante.

Quartiere: Una fibra artificiale traspirante composta da alberi, cotone e piante legnose. Ha una mano setosa, ma ha le rughe. Chiamato anche viscosa.

Maglia a coste: Un motivo increspato che crea un capo spesso e strutturato con molto elasticità.

Nozze: Le fibre sono attorcigliate per creare una trama irregolare con una trama ruvida.